Si terrà sabato 7 dicembre alle ore 15,30 presso l’auditorium Marcello “Cesare” Fabbri della Bcc Vignole e Montagna Pistoiese (via IV Novembre, 108) la cerimonia di consegna delle borse di studio che la Banca, per il sedicesimo anno consecutivo, mette a disposizione degli studenti più meritevoli del territorio di riferimento.
Alla presenza dei rappresentanti delle scuole e delle autorità locali, quest’anno saranno premiati 51 ragazzi, soci e figli di soci della Banca, che hanno ottenuto il massimo dei voti nel conseguire la licenza media, il diploma di scuola superiore e la laurea universitaria (specialistica, magistrale o del vecchio ordinamento). Nel complesso, la Banca di Credito Cooperativo di Vignole e della Montagna Pistoiese distribuirà agli studenti 44.650 euro. Gli studenti che hanno ottenuto la licenza media riceveranno 350 euro; 750 andranno ai neo-diplomati, mentre il riconoscimento per i neo-laureati ammonta a 1250 euro.
Nove i ragazzi pratesi che saranno premiati: Laura Morelli (I.C.S. Malaparte); Enrico Biancalani, Bianca Mazzinghi Gori e Andrea Vincitorio (liceo Cicognini-Rodari), Matteo Vincitorio (liceo Copernico); Niccolò Clemente, Giulia Borsi, Chiara Fiorenzoni, Monia Nannini (Università di Firenze).
Il consiglio di amministrazione ha esaudito tutte le richieste, decidendo di non procedere a sorteggio nel caso delle 22 domande pervenute da diplomati con il massimo dei voti (le borse messe a bando per le scuole superiori erano infatti 20).
“Con questa iniziativa, intrapresa nel lontano 1998, intendiamo incentivare il merito e favorire il cammino dei giovani più promettenti del nostro territorio, nel momento in cui si accingono a completare gli studi o ad entrare nel mondo del lavoro” – afferma il presidente della Bcc Vignole e Montagna Pistoiese Giancarlo Gori.
“Soltanto negli ultimi dieci anni abbiamo erogato riconoscimenti a qualche centinaio di ragazzi, per un ammontare complessivo di 330 mila euro – sottolinea il direttore generale Elio Squillantini -. In un periodo di crisi dell’economia locale e nazionale, investire nella formazione delle nuove generazioni, rappresenta un valore aggiunto e un segnale di speranza”.