Sette morti, due feriti in gravi condizioni, due lievi e alcuni dispersi. E’ il drammatico bilancio, non ancora definitivo, dell’incendio divampato questa mattina alle 7 e 12 in un pronto moda cinese di via Toscana al Macrolotto di Tavola. Le cause che hanno scatenato il rogo sono ancora da chiarire e al vaglio degli inquirenti. Ciò che è certo è che all’interno del capannone erano stati ricavati dei loculi nei quali gli operai orientali dormivano dopo l’orario di lavoro. E secondo le prime ricostruzioni, le fiamme hanno proprio colto nel sonno gran parte degli occupanti del capannone, alcuni dei quali sono fuggiti dalla struttura in pigiama. A dare l’allarme è stato un volontario dell’associazione nazionale dei carabinieri in congedo che ha notato una grossa colonna di fumo provenire dalla zona industriale. Qui ha prestato i primi soccorsi a due operai cinesi e nel frattempo ha chiamato le forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati con numerose squadre i vigili del fuoco che hanno circoscritto le fiamme e si sono subito messi alla ricerca dei dispersi. Purtroppo con il passare delle ore la situazione si è fatta sempre più pesante. Se all’inizio, infatti, si pensava che all’interno del capannone ci fosse soltanto una vittima, poi il bilancio si è fatto tragico. Ben sette infatti i corpi trovati carbonizzati nel pronto moda. E dal racconto di chi è entrato nel capannone sembra che per le vittime non ci sia stata nemmeno la possibilità di fuggire, visto che le vie di fuga erano tutte occupate da stracci ammassati e vario materiale tessile. Oltre alle sette vittime, si registrano anche due operai in gravissime condizioni portati al Nuovo Ospedale e due feriti con ustioni lievi. Ancora da definire il numero dei dispersi, visto che in via Toscana continuano ad arrivare i parenti degli operai in cerca di notizie dei propri cari. Le operazioni dei vigili del fuoco andranno avanti almeno per tutta la notte.
Commenti