Per le festività natalizie Cap autolinee, come di consueto, snellisce l’orario delle sue corse anche in virtù della pausa scolastica. Una decisione che però, stavolta, ha destato non poche polemiche fra gli utenti e i dipendenti del Nuovo Ospedale, che devono fare i conti con la soppressione delle corse il 25 e il 26 di dicembre e il primo di gennaio. “La Cap ha tolto gli autobus per questi giorni senza considerare che il ritmo al nosocomio di Galciana rimane lo stesso: come potranno i parenti dei pazienti andare a trovare i loro cari per il giorno di natale? Per non parlare del disagio per noi, che per recarci a lavoro non possiamo prendere l’autobus”, sono le parole di Anna, una infermiera della struttura, che fa eco ad altri utenti del trasporto pubblico scontenti della decisione di sopprimere il transito dei bus per Natale e Santo Stefano.
Da parte sua, la Cap, con Federico Toscano spiega che questa scelta è dettata solo dalle problematiche di tipo economico: “Capiamo perfettamente il disagio – sono le parole di Toscano – ma con il taglio di fondi dell’ultima finanziaria Provincia e Comune hanno dovuto fare delle scelte; tra queste è stato necessario cancellare le corse, oltre che a Natale e a capodanno, anche per Santo Stefano, giorni in cui il mancato passaggio dei bus arreca minor danno rispetto ad altri”.
Dalla Cap sottolineano anche che da parte loro non ci sarebbe nessun tipo di problema a strutturare un orario di corse festivo per questi giorni, visto che sia le macchine che il personale sono disponibili; ciò che manca è il sostegno economico per poter permettere agli autobus di passare anche per le festività.
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