Duemila presenze per Gran Prato, i pratesi scoprono le produzioni cerealicole di filiera corta


I prodotti made in Prato conquistano il pubblico del Buonamici: in circa duemila sono accorsi nel fine settimana per scoprire il pane, i dolci e la pasta realizzata con Gran Prato, la filiera cerealicola corta che utilizza il grano coltivato sul territorio.
“L’obiettivo di aumentare nei consumatori la consapevolezza di un prodotto completamente pratese è stato pienamente centrato – sottolinea Marco Bardazzi, presidente dell’associazione Gran Prato – Si spera che occasioni come questa possano ripetersi sempre più spesso”.
“La sfida lanciata dalla rete di produttori agricoli, forni, e molini che costituiscono il progetto Gran Prato è stata vinta – aggiunge il presidente della Provincia Lamberto Gestri -. Sempre più persone dimostrano di apprezzare la qualità dei materiali che dalla nostra terra arrivano direttamente sulla tavola”.
Oltre duemila gli ingressi, dicevamo, di questi circa novecento hanno devoluto un contributo a sostegno dei progetti della Lilt, Lega italiana per la lotta contro i tumori di Prato. Molto apprezzata dal pubblico anche la mostra del fotografo pratese Andrea Bardazzi, mentre sia ieri che oggi in occasione degli showcooking la sala consiliare era strapiena.
L’iniziativa “Dalla terra alla tavola di Natale” è stata promossa dall’associazione Gran Prato insieme alla Provincia di Prato.