La proposta del governatore Enrico Rossi di dare la cittadinanza italiana a tutti i cinesi di Prato (Leggi l’articolo) non solo è stata bocciata da tutto il mondo politico, ma ha anche suscitato satira ed ironia sul web. Succede così che sia stata promossa una petizione on line per chiedere all’ambasciatore cinese a Roma “di dare la cittadinanza orientale, un domicilio e un incarico in Cina al presidente della Regione Toscana”. “Il provvedimento che chiediamo – si legge nel corpo della petizione – è importante perchè troverebbe in Cina una collocazione ideale alle sue ambizioni, portando con sè un indiscutibile apporto di idee e progetti sociali”. Sul fronte politico invece continuano a piovere le critiche. Durissimo l’assessore all’urbanistica Gianni Cenni che su Facebook spiega: “A Rossi non gli è bastato presentarsi sul luogo della strage con un noto pregiudicato per omicidio, ora anche la panzana colossale di concedere la cittadinanza a tutti i cinesi di Prato. Rivendico con forza la mia scelta di uscire dal salone consiliare quando ha preso la parola durante il consiglio straordinario sulla tragedia di via Toscana”.