24 Dicembre 2013

Accordo con le banche, il gruppo Milior evita il concordato


Un accordo di ristrutturazione dei debiti con cinque banche e due società di leasing per evitare il concordato preventivo e dare continuità all’azienda. È quanto sottoscritto dallo storico gruppo tessile Milior, dell’imprenditore Franco Miliotti, che occupa una cinquantina di dipendenti. L’intesa, siglata ieri dal notaio Francesco De Luca e di cui ha dato notizia oggi il quotidiano La Nazione, avrà durata di dodici anni. Fino al 2025 i sette istituti creditori del gruppo Milior incasseranno i proventi delle locazioni immobiliari e i rendimenti dei titoli intestati alla Tramil, la holding di famiglia.
L’accordo tra privati, previsto dalla legge fallimentare, consente all’imprenditore di mantenere la proprietà dei beni e il timone della società, evitando l’intervento del Tribunale e il commissariamento del gruppo, come avvenuto invece a tante altre aziende del distretto alle prese con la crisi.