Parole d’ordine: “ricerca” e “innovazione”. Mai come in tempi incerti come oggi, queste devono essere le linee guida per ogni impresa. La Coop. Cellini GTC ci crede, e decide di scommetterci siglando l’accordo con il Consorzio fiorentino Re-Cord, specializzato nella ricerca sulle energie rinnovabili.
Due i progetti su cui l’accordo avrà immediata applicazione: il progetto Mo.To.Re, che prevede la creazione, nel vicino Comune di San Marcello Pistoiese (Pt) di una struttura destinata alla ricerca, per mettere in collegamento l’industria con gli ultimi ritrovati; e il progetto Reciclanip, che invece parla estero e che prevede la produzione di energia da pneumatici usati, in Brasile.
“Un accordo di un’azienda con un ente di ricerca non si pone obiettivi a breve termine, ma progetta sulla media e lunga distanza e soprattutto stabilisce un metodo: quello, appunto, di non fermarsi e guardare avanti, mettersi in gioco, sperimentare”. Così Stefano Ciacci, il presidente di Cellini GTC, parla dell’accordo raggiunto con Re-Cord. “Per di più, adesso, questo mettersi in gioco coinvolge l’estero: e questo, più di tutto, è importante per la nostra cooperativa, visti i progetti messi in campo nel mondo dalla Cellini”.
“Dal punto di vista degli enti ricerca, è quantomai ad oggi necessaria la sinergia con le aziende, al fine di tradurre, in realizzazioni sul territorio, l’innovazione sviluppata”, afferma Matteo Prussi, direttore di Re-Cord.
Il progetto Mo.To.Re.- Creare una struttura destinata alla ricerca, per mettere in collegamento industria e innovazioni: è questo il fine ultimo del progetto “Mo.To.R.e” (Montagna Toscana Ricerca Energia) promosso e sostenuto da UNCEM Toscana, Provincia di Pistoia, Camera di Commercio di Pistoia e Comune di San Marcello Pistoiese, e nato nell’ambito dell’accordo sottoscritto ad agosto 2011 per il “Multiprogetto Montagna Toscana”.
L’obiettivo è quello creare, all’interno dell’area ex – Sedi di Campo Tizzoro, completamente rinnovata e dotata dei servizi infrastrutturali necessari dopo la creazione (da parte di Cellini GTC) di un impianto di cogenerazione per la produzione di corrente elettrica e per la produzione di calore, una struttura di collegamento fra i progetti di ricerca in ambito energetico e le dinamiche di evoluzione dei processi industriali, con la possibilità di nuovi insediamenti produttivi. Un luogo di incontro, fra chi, da un lato, fa ricerca e realizza nuove tecnologie, e chi, dall’altro, vuole implementare nuovi sistemi di produzione , attraverso l’innovazione e le energie rinnovabili.
All’interno del progetto Mo.To.Re., che si prefigge di rilanciare un territorio come quello della montagna pistoiese e da questo costruire un’opportunità di sviluppo e una risorsa per l’implementazione dei posti di lavoro oltre alla valorizzazione del territorio locale per l’intera provincia e oltre, Cellini GTC e Consorzio Re-Cord vogliono fare squadra per poter proporre soluzioni innovative e di positivo impatto sul territorio.
Il progetto Reciclanip – L’altra grande iniziativa che nasce dall’accordo con il consorzio Re-Cord è, appunto, l’idea progetto Reciclanip, che punta a produrre energia elettrica da pneumatici usati e che viene proposto all’omonimo consorzio di recupero di pneumatici usati brasiliano. L’idea Reciclanip mette insieme la sinergia fra le competenze del Consorzio Re-Cord sui processi di conversione termo-chimica, con il crescente impegno che Cellini GTC sta sviluppando in questo settore, permettendo di proporre al consorzio di recupero pneumatici usati impianti di piccola/media taglia in alternativa alle tradizionali soluzioni. Tale soluzione sarà vantaggiosa dal punto di vista dei costi energetici e del conseguente impatto ambientale.
La proposta di progetto è presentata al Consorzio assieme al prof. Francisco Paletta della Università di San Paolo. Tale collaborazione sottolinea ancora una volta di più l’intenzione, di Cellini GTC insieme ai suoi partner, di estendere il proprio raggio d’azione verso i nuovi e promettenti mercati internazionali.