Aveva trasformato la sua casa in una sorta di spaccio al dettaglio della droga – con possibilità di consumo sul posto – e in un bordello, ma la sua attività è stata interrotta questa notte dai carabinieri del Nucleo Investigativo che hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 38enne, nato in Cina, clandestino in Italia.
Nella casa dove l’uomo abitava sono stati sequestrati vari involucri contenenti complessivamente circa 60 grammi di metamfetamina, quattro di marijuana, due di ketamina, nonché vario materiale utile per il confezionamento delle dosi e la somma in contante di settemila euro ritenuta provento dell’attività di spaccio.
All’interno dello stesso appartamento sono state trovate due persone – entrambe domiciliate a Prato – che stavano consumando degli stupefacenti e che saranno segnalati alla prefettura come assuntori: si tratta di un cinese 41enne, al quale è stata sequestrata una pipa artigianale e dei residui di metamfetamina, ed una donna rumena di 23 anni, alla quale è stata sequestrata una dose sempre di metamfetamina.
Nel corso della medesima operazione i militari hanno inoltre denunciato il 38enne cinese per favoreggiamento e sfruttamento continuato della prostituzione, avendo favorito il meretricio, svolto dall’ottobre 2013 all’interno dell’abitazione dove è stato arrestato, sia della donna rumena che di una connazionale e coetanea della prima.
