Giornata romana per il gruppo regionale toscano del Pdl-Nuovo Centro Destra. I tre consiglieri regionali, il capogruppo Alberto Magnolfi, il suo vice Marco Taradash e il vicepresidente del consiglio regionale Roberto Benedetti, hanno preso parte alla prima convention che il movimento di Angelino Alfano aveva organizzato nella capitale, al Tempio di Adriano. Oltre a loro, la nutrita presenza toscana contava esponenti di spicco come il sottosegretario alla pubblica istruzione Gabriele Toccafondi, Riccardo Migliori e Roberto Tortoli. Questo per quanto riguarda la provenienza Pdl, perché al Tempio di Adriano c’erano anche i consiglieri regionali Gianluca Lazzeri e Antonio Gambetta Vianna di PiùToscana, i quali hanno formato anche loro un gruppo che ha come riferimento Angelino Alfano.
Di questo Magnolfi, che ha preso la parola per portare dalla Toscana un breve resoconto di questi primi giorni di costruzione del nuovo movimento, ha parlato come di “un’effervescenza che va ricondotta all’interno di un’unica formazione consiliare, altrimenti si genererebbe una situazione incomprensibile”, sottolineando come ci siano “tutti i presupposti” per procedere in tal senso.
“Per la Toscana – ha affermato Magnolfi – si era pronosticato che il Pdl avrebbe monoliticamente aderito a Forza Italia, ma non è stato così e in questa prima settimana i riscontri sono stati assolutamente positivi, massicci oltre ogni previsione, sfaccettati. Si respira insomma una grande vitalità, un forte entusiasmo e una gran voglia di fare. Noi ci riconosciamo assolutamente nel progetto di un partito che nasca dal basso dedicando un grande spazio ai territori e alla gente: lì sarà la nostra forza”.