Il sostituto procuratore Lorenzo Gestri ha disposto l’autopsia per fare luce sulla morte di un uomo di 85 anni, trovato agonizzante lunedì scorso in località Celle a Vernio e morto poi all’ospedale di Prato. A dare l’allarme per la presenza di un anziano a terra in un cortile della frazione valbisentina è stato un operaio edile che stava lavorando in un cantiere accanto alla zona residenziale. Sul momento è stato richiesto l’intervento solo dell’ambulanza, ma poi quando l’85enne non ce l’ha fatta, è stato deciso di informare del caso anche i carabinieri, soprattutto per la presenza di una profonda lesione alla testa.
Da una prima ricostruzione degli uomini dell’Arma sembrerebbe che l’uomo camminando in un tratto in discesa, a circa 10 metri da casa, sia inciampato e andato a sbattere con la testa contro un cancello. Impatto che gli ha procurato una profonda lesione, che poi si è rivelata fatale. Questa ipotesi però potrà essere confermata soltanto dall’esame autoptico che si terrà nei prossimi giorni a Pistoia e che sarà effettuato dal medico legale Alberto Albertacci.