Già agli arresti domiciliari per spaccio, è stato trovato dai carabinieri nuovamente in possesso di droga, ed ha minacciato di suicidarsi, finendo così ricoverato nel reparto di psichiatria del nuovo ospedale di Prato. Protagonista dell’episodio è un 42enne marocchino che ieri sera ha ricevuto la visita dei carabinieri, che hanno controllato la sua abitazione di via Bologna per verificare il rispetto della misura cautelare. L’uomo è apparso particolarmente nervoso e così i militari del nucleo investigativo hanno effettuato una perquisizione che ha dato esito positivo: nella casa sono stati sequestrati diversi involucri, contenenti 4 grammi di cocaina, oltre a materiale utile al confezionamento delle dosi e 100 euro in contanti. La convivente dell’uomo è stata denunciata per spaccio, mentre l’uomo è stato nuovamente dichiarato in arresto per il medesimo reato oltre che ad evasione per l’attività di spaccio, che non si era interrotta. Il cittadino marocchino ha poi dato in escandescenza ed è stato portato in ospedale, dove è tuttora piantonato dai carabinieri, a disposizione dell’autorità giudiziaria.