Un caso di epatite A alla scuola elementare “Lorenzo Bartolini” di via Garibaldi, a Vaiano. Un bambino di sette anni ha contratto il virus e ieri i compagni di classe sono stati sottoposti a vaccinazione per evitare il contagio. La somministrazione del vaccino è avvenuta presso il distretto sanitario di Vaiano, mentre i genitori degli altri bambini in un primo momento erano stati invitati a recarsi al nuovo ospedale di Prato. “Siamo preoccupati per i nostri figli e ci troviamo costretti ad andare a Prato perdendo una giornata di lavoro; perchè anche i nostri bambini non sono stati vaccinati a Vaiano, assieme agli altri?” – si chiede la mamma di un alunno, che sollecita la Asl ad estendere la vaccinazione a tutti i bambini della scuola.
“Faremo la vaccinazione ai bambini che hanno più possibilità di aver contratto il virus, che si trasmette per via oro-fecale” – spiega il dottor Luigi Ricci, direttore del dipartimento di Igiene e sanità pubblica della Asl – Il vaccino sarà per questo somministrato ai bambini delle 5 o 6 classi che utilizzano gli stessi servizi igienici”.
Il dottor Ricci prende l’impegno ad effettuare le vaccinazioni presso il distretto sanitario di Vaiano, anziché a Prato: “Ci sono dei problemi di affollamento degli ambulatori, ma ci stiamo organizzando per ridurre i disagi alle famiglie e speriamo di concludere le vaccinazioni già entro questa settimana”. Sui tempi utili per effettuare la vaccinazione il dottor Ricci spiega: “Il caso è stato scoperto mercoledi scorso, quando il bambino ha manifestato i primi sintomi. I tempi di trasmissione e di incubazione ci danno qualche settimana per poter somministrare il vaccino” – afferma il dottor Ricci. Il bambino che ha contratto il virus è già stato dimesso dall’ospedale e le sue condizioni sono abbastanza buone.
Dario Zona
