Dovrà provare immediatamente a resettarsi la SIBE Prato, non tanto per la sconfitta subita sabato scorso a Montevarchi, quanto per come la stessa è maturata, con i Dragons incapaci di reagire alle rapide iniziative dei giovani padroni di casa. E domani, domenica 10 novembre, palla a due alle ore 18 al PalaVivaldi, gli avversari dei lanieri hanno molto affinità con i valdarnesi; squadra giovanissimi ma addirittura con ancor maggior talento. La società di Piazzetta Don Peruccatti che nello scorso campionato aveva tranquillamente mantenuto il diritto a disputare la DNB, si è auto retrocessa dopo aver perso l’apporto dell’MPS, ma non ha assolutamente smobilitato; i migliori prospetti giovanili, ben 5 nelle varie selezioni nazionali di categoria, sono rimasti nella foresteria dello storico sodalizio senese che negli ultimi anni è stato in grado di raggiungere ben 27 finali nazionali e conquistare 3 scudetti nelle categorie giovanili. L’atleta di maggior spessore è senz’altro Imbrò, girgentino del 92, con diverse richieste anche in Lega2 che rientrerà dopo 2 turni di stop. Altri ottimi realizzatori sono le guardie Olleia e Martino entrambi capaci di andare più volte oltre i 20 punti realizzati. L’uomo di maggior esperienza è capitan Bianchi, appena 23enne, mentre il talento complessivo sotto i tabelloni è veramente spropositato con Severini, Sanges, Cuccarese e Zeneli, tutti oltre i 2 metri e non ancora diciottenni.
Il lavoro in settimana di coach Pinelli e dei suoi collaboratori, Novelli, Manganello, Cherin e Ciofi, si è concentrato molto sulla difesa e sulla selezione dei tiri, punti dolenti delle ultime prestazioni. Importante sarà il pieno recupero di Biscardi, ma qualcosa in più dovranno dare anche Vannoni, demandato sempre a marcare l’avversario più pericoloso, e la panchina, reparto dal quale lo staff pratese si aspetta molto ed il cui rendimento è stato spesso sottotono nelle gare in trasferta.