Ha affisso un cartello su alcuni palazzi cittadini, nella speranza che a qualcuno potesse interessare la sua richiesta di lavoro. E’ quanto fatto da Giuseppe, un 48enne pratese, ex operaio tessile e adesso disoccupato. La particolarità del suo annuncio è quella che cerca occupazione come “assistente domestico, anche a ore”. Insomma, in parole povere, si candida a fare il badante. Lavoro che nell’immaginario comune è di solito associato a donne straniere. “Lavoravo in tintoria – spiega Giuseppe – poi la ditta ha chiuso per la crisi è ho cercato un modo per reinventarmi. Ho avuto l’occasione di assistere una persona anziana, che poi purtroppo è morta. E così forte della mia esperienza sono di nuovo pronto a mettermi in gioco e ad aiutare una famiglia che ha bisogno. Può sembrare strano che un uomo cerchi una simile occupazione, ma in tempo di crisi ci si adatta a tutto: pure a fare l’assistente domestico”.