3 Ottobre 2012

tragedia di via Ciulli: Comune, Asm e Ferrovie sotto accusa. Tony: “Lavori minimali per riaprire il sottopasso”


Due anni dopo la morte delle tre donne cinesi annegate nel sottopasso di via Ciulli, la Procura di Prato ha chiuso le indagini e si appresta a a chiedere il rinvio a giudizio per cinque indagati: i dirigenti del Comune Lorenzo Frasconi e Rossano Rocchi, il direttore di Asm Sandro Gensini, Paolo Berti, responsabile del collaudo del sottopasso per Trenitalia e Stefano Caldini, direttore dei lavori dell’opera e dipendente di ItalFerr, società delle Ferrovie dello Stato. Ai microfoni di Tv Prato, il procuratore capo di Prato Piero Tony spiega i profili di responsabilità riscontrati e dice come il sottopasso di via Ciulli può essere riaperto.