L’arte per la memoria e la memoria per l’arte: questo il connubio che ha accompagnato la cerimonia di ieri mattina al cimitero di Migliana, dove è stata inaugurata la scultura di Sirio Collina intitolata “Una crocifissione”, posta sul piccolo sepolcro che accoglie i resti del compaesano Mario Nanni, deportato a 18 anni a Mathausen.
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