“Una bomba e poi le fiamme”: il racconto del tecnico Enel rimasto incolume dall’esplosione della cabina in via Ciulli


“Un boato come quello di una bomba che ti esplode a pochi centimetri. E poi non ragioni più: hai paura, ti viene di scappare, ma non hai la forza di rizzarti e in mezzo alle fiamme non vedi quasi più l’uscita”. Così Emanuele, 25 anni, tecnico dell’Enel racconta in un’intervista esclusiva ai nostri microfoni l’esplosione che lo ha colpito questa mattina mentre lavorava all’interno di una cabina elettrica in via Ciulli. Assieme a lui c’era un collega, un ragazzo di 26 anni, trasportato all’ospedale di Prato dopo essere stato colpito al volto dalle fiamme.