Hanno affrontato l’afa di Scipione e per la prima volta anche la commissione dell’esame di maturità. Centinaia di studenti pratesi, come i coetanei di tutta Italia, hanno sostenuto oggi la prova di italiano. Tra le tracce compilate dal Ministero, per la prima volta comunicate alle scuole attraverso un plico telematico, c’era l’analisi del testo di un brano di Montale, apprezzata soprattutto dai licei; due tracce che invitavano a riflettere sulla gioventù e sulla disoccupazione giovanile, molto gettonate negli istituti tecnici. E poi ancora, un tema scientifico sul rapporto tra etica e tecnologia e un saggio breve artistico-letterario sul labirinto.
Domani si replica con la seconda prova scritta, che varia da scuola a scuola secondo l’indirizzo di studi.