Spaccia eroina davanti a una telecamera di videosorveglianza: in manette un 36enne
Non aveva certo scelto il miglior posto per spacciare eroina. Un nigeriano di 36 anni, regolare in Italia e pluripregiudicato per reati di varia natura, ieri pomeriggio si era piazzato in Canto alle Tre Gore proprio sotto una delle telecamere di videosorveglianza. Così uno dei poliziotti della centrale operativa ha potuto seguire in diretta l’incontro del pusher con una sua cliente, nota tossicodipendente italiana, la trattativa tra i due, infine lo scambio. Sul posto è stata subito inviata una pattuglia della Volante, mentre lo spacciatore continuava a presidiare il “negozio” in attesa di altri acquirenti. Quando sono arrivati i poliziotti, lo straniera ha subito dato segni di evidente nervosismo. Gli agenti lo hanno controllato e gli hanno trovato tre involucri tenuti stretti nel palmo della mano e altri 9 nascosti nei calzini. Dagli accertamenti è risultato che questi ultimi contenevano eroina, mentre i primi tre avevano una sostanza non riconducibile a nessun tipo di droga. Probabilmente si trattava di un raggiro da fare ai danni di clienti sprovveduti e non in grado di riconoscere la vera eroina. Il 36enne nigeriano è stato quindi arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.