Un 3-0 secco che interrompe la striscia positiva di 5 risultati utili. Una battuta d’arresto che fa capire come l’obiettivo della salvezza sia ancora tutto da conquistare ma che non cambia molto la situazione, perchè gran parte delle avversarie dirette per la lotta salvezza hanno perso e il Prato resta a più quattro sulla zona play out, anche se il Piacenza ha una gara da recuperare. Quella contro gli emiliani è stata la classica partita decisa da un episodio, nella fattispecie l’espulsione di De Agostini, che nella stessa azione ha causato il rigore per il Piacenza e ha lasciato il Prato in dieci. La successiva trasformazione di Gavilan dagli 11 metri ha messo la partita in salita per la squadra di Esposito, costretta a rincorrere con l’uomo in meno di fronte ad un avversario tonico e abile a chiudersi sfruttando il contropiede.
A fine gara Esposito, pur riconoscendo i meriti degli avversari e ammettendo la prestazione sotto tono dei suoi, ha avuto parole critiche nei confronti della situazione del Piacenza, squadra sull’orlo del fallimento, che rappresenta solo uno dei molti casi simili in tutta la Lega Pro.