4 Marzo 2012

Pallamano, Ambra sconfitta nel match salvezza di Teramo. Per Prato secondo successo consecutivo


Paolo Guazzini

Ambra Poggio a Caiano sconfitta a Teramo 28-24 da un diretto concorrente per i traguardi della salvezza e della conquista dell’ottavo e ultimo posto valido per i play-off. La squadra di Morlacco puntava a riscattare la sconfitta casalinga patita nella partita d’andata e a dare continuità al bel successo ottenuto sul Trieste, ma non è riuscita nel suo obbiettivo. Ora i poggesi hanno solo due punti di vantaggio sullo stesso Teramo, che però ha una partita in meno.
La classifica della Serie A d’Elite: Bolzano 49 punti; Conversano 41; Fasano 39; Pressano 35; Bressanone 33; Noci 31; Trieste 30; Ambra Poggio a Caiano 18; Teramo 16; Ancona 12; Bologna 11; Mezzocorona 9. Bolzano e Conversano una partita in più, Bologna e Teramo una in meno.
L’Ambra ora tornerà in campo venerdì, all’Estra Forum, per disputare l’anticipo televisivo dell’ottava giornata di ritorno, che sarà un altro scontro salvezza: l’avversario sarà infatti l’Ancona.
È andata decisamente meglio, invece, al Prato che voleva la seconda vittoria consecutiva e così è stato (33-25). Al PalaRogai, i biancazzurri si scrollano di dosso l’incubo Firenze La Torre (nel match d’andata fu la più brutta partita dei pratesi) in meno di 17′, quelli necessari a scavare il break decisivo. E dire che i biancorossi di Raoul Ceccuti avevano provato a mettere i bastoni fra le ruote ai biancazzurri, recuperando il 4-1 iniziale grazie ai 5 gol dell’ex Martinelli (7-7 all’11°). In sei minuti però, il Prato ha saputo chiudere il match, con il rientrante Guazzini schierato all’ala sinistra e autore di una tripletta decisiva (12-8 al 17°). Vantaggio pratese in aumento a dieci minuti dal riposo (15-10) e divenuto dilagante al 27° (20-12) fino al 23-12 sul suono della prima sirena. La partita si è accesa in chiusura di frazione per un brutto fallo di Parisir proprio su Guazzini lanciato in contropiede: il numero 4 pratese (che aveva recuperato in settimana da un infortunio patito un mese fa) è stato costretto ad uscire per una brutta ferita al setto nasale, senza poter più rientrare. Nella ripresa, solo accademia, utile a preparare qualche schema in vista della prossima trasferta a Modena sabato prossimo.

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