Doppio live stasera a Officina Giovani: sul palco salgono gli Stoner Kebab e i Devoggol
Proseguono i giovedì musicali ad Officina Giovani, questa sera 8 marzo alle 22 salgono sul palco gli Stoner Kebab e i Devoggol. Gli Stoner Kebab faranno ballare con un rock and roll saturo e sporco senza la pretesa di inventare niente di nuovo. Il quintetto pratese, nato nel settembre 2004, si distingue per un suono grumoso e stordente, sempre saturo ed ampiamente psichedelico. Così li descrive la rivista Rockit: “Ipotizziamo che John Garcia, invece di suonare nei Kyuss, avesse fatto parte della formazione degli Sleep, alternandosi alla voce con Matt Pike, e solo in minima parte con Al Cisneros. Questi sono più o meno gli Stoner Kebab, quintetto pratese che, sempre più, detiene lo scettro di doom band principe delle nostre lande. L’incedere è lento e pesante, e se in “Imber Vulgi” le dilatazioni psych raggiungevano vette allucinanti, qui sono i riff sabbathiani a farla da padrone, tra svisate intrinsicamente rock di retaggio stoner ed epicità neurosisiana nei passaggi più oscuri. Un bignami delle migliori sonorità heavy degli ultimi anni, calibrato con certosina precisione e lampante ispirazione, che si lascia trasportare in mantra distorti ma senza perdere mai la via del giro perfetto, solido e tradizionalmente efficace”
Ad aprire la serata la band “Devoggol”, nata nel gennaio 2008, fondata da Justin, K e Yari (cantante dei CLitorideath), una speedrock/grime/garage/sludge band, un’esperienza di potenza sonora senza bassisti. Nel frattempo continua tutti i giorni dalle 15 alle 20 l’esposizioni dell’opera ” Tela Totius Terrae” di Tommaso Cocchi e la mostra ” Ombre” a cura del collettivo “La stanza segreta”. Così come sono ancora aperte le iscrizioni per Officina Web Music Contest, il concorso per band, cantautori e dj che si svolgerà ad aprile e maggio tra il web e gli spazi di Officina Giovani.
Proseguono i giovedì musicali ad Officina Giovani, questa sera 8 marzo alle 22 salgono sul palco gli Stoner Kebab e i Devoggol. Gli Stoner Kebab faranno ballare con un rock and roll saturo e sporco senza la pretesa di inventare niente di nuovo. Il quintetto pratese, nato nel settembre 2004, si distingue per un suono grumoso e stordente, sempre saturo ed ampiamente psichedelico. Così li descrive la rivista Rockit: “Ipotizziamo che John Garcia, invece di suonare nei Kyuss, avesse fatto parte della formazione degli Sleep, alternandosi alla voce con Matt Pike, e solo in minima parte con Al Cisneros. Questi sono più o meno gli Stoner Kebab, quintetto pratese che, sempre più, detiene lo scettro di doom band principe delle nostre lande. L’incedere è lento e pesante, e se in “Imber Vulgi” le dilatazioni psych raggiungevano vette allucinanti, qui sono i riff sabbathiani a farla da padrone, tra svisate intrinsicamente rock di retaggio stoner ed epicità neurosisiana nei passaggi più oscuri. Un bignami delle migliori sonorità heavy degli ultimi anni, calibrato con certosina precisione e lampante ispirazione, che si lascia trasportare in mantra distorti ma senza perdere mai la via del giro perfetto, solido e tradizionalmente efficace”