“La mia terra”, Federico Vecchioni presenta il suo libro allo spazio eventi della Camera di Commercio
Sarà presentato oggi alle 18, nello Spazio Eventi della Camera di Commercio di Prato, il libro intervista di Federico Secchioni “La mia terra”. Federico Vecchioni è stato presidente presidente della Camera di Commercio di Grosseto sino al 2009, presidente nazionale di Confagricoltura sino al 2011, ed è attualmente presidente della Fondazione Arare e presidente di Agriventure, societa’ per l’agribusiness di Intesa Sanpaolo. Il cuore dell’intervista è rappresentato dalle vicende storico-politiche dell’Italia agricola durante i 150 anni decorsi dall’unità ad oggi, con particolari riferimenti agli anni del secondo dopoguerra; ma è comunque un ragionamento a tutto tondo sull’agricoltura. Anche la politica dello “sviluppo rurale”, considerata da Vecchioni con molta attenzione, viene ritenuta non sufficientemente cosciente della funzione primaria dell’agricoltura. L’incontro sarà introdotto da Francesco D’Ambrosi e la presentazione sara’ curata da Piero Ceccatelli, direttore de La Nazione Prato.
Sarà presentato oggi alle 18, nello Spazio Eventi della Camera di Commercio di Prato, il libro intervista di Federico Secchioni “La mia terra”. Federico Vecchioni è stato presidente presidente della Camera di Commercio di Grosseto sino al 2009, presidente nazionale di Confagricoltura sino al 2011, ed è attualmente presidente della Fondazione Arare e presidente di Agriventure, societa’ per l’agribusiness di Intesa Sanpaolo. Il cuore dell’intervista è rappresentato dalle vicende storico-politiche dell’Italia agricola durante i 150 anni decorsi dall’unità ad oggi, con particolari riferimenti agli anni del secondo dopoguerra; ma è comunque un ragionamento a tutto tondo sull’agricoltura. Anche la politica dello “sviluppo rurale”, considerata da Vecchioni con molta attenzione, viene ritenuta non sufficientemente cosciente della funzione primaria dell’agricoltura. L’incontro sarà introdotto da Francesco D’Ambrosi e la presentazione sara’ curata da Piero Ceccatelli, direttore de La Nazione Prato.