29 Febbraio 2012

Sequestrati beni per 41 milioni al clan Terracciano, attivo tra Prato e Firenze


Gli uomini della Guardia di finanza hanno sequestrato beni per 41 milioni di euro in Toscana, Campania, Basilicata, Lazio, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Umbria al clan camorristico Terracciano, dedito ad estorsioni, usura e sfruttamento della prostituzione nell’area fiorentino-pratese. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Prato, su richiesta del procuratore distrettuale antimafia di Firenze, Giuseppe Quattrocchi. Sono 44 le società sequestrate, oltre a 31 immobili, 31 autoveicoli, 1 yacht di lusso, 17 cavalli, 67 rapporti finanziari e 2 cassette di sicurezza. Le indagini di natura economico-patrimoniale, svolte dal G.I.C.O del Nucleo di Polizia Tributaria di Firenze, hanno consentito di individuare una fitta rete di prestanome, attraverso i quali i componenti del clan Terracciano hanno tentato di impedire la riconducibilità dei beni sequestrati a loro stessi.