A Prato si respira aria migliore rispetto al resto della Toscana. Almeno stando ai dati raccolti nel rapporto congiunturale del primo semestre dello scorso anno da Cna. A trascinare l’intero comparto dell’artigianato, che fa registrare ancora un lieve aumento complessivo del fatturato corrispondende all’1,8%, è il settore Tessile, che ha fatto registrare un incremento del 7,4%. Altalenanti le costruzioni, comunque in positivo con il +12,9%. Crolla invece il metalmeccanico (-30,5%) e non se la passano molto meglio i trasporti (-19,6%) e la riparazione (-23,2%). In picchiata anche gli investimenti (-95,8%), così come fanno registrare segno negativo anche le retribuzioni e i consumi delle aziende.
Se da una parte c’è soddisfazione per la relativa tenuta del distretto pratese nella prima parte dello scorso anno, i dati rilevati lasciano presagire una seconda parte del 2011 assai più problematica per il comparto artigiano.