Non si allenta a Prato e provincia la morsa di vento gelido e neve. Nel comune capoluogo la macchina della protezione civile ha reso percorribili le principali arterie cittadine. Oltre 100 tonnellate di sale sono state gettate sull’asfalto dai 17 spargisale in funzione, e nel complesso la viabilità ha retto. Dopo l’ordinanza per la giornata di ieri, il sindaco Cenni ha confermato la chiusura delle scuole su tutto il territorio comunale anche per domani e per sabato.
Il gelo e la caduta di alberi sui binari hanno provocato anche oggi problemi alla circolazione ferroviaria, che è stata addirittura bloccata sulla tratta storica della Prato-Bologna e sulla Porrettana. Per le strade cittadine, i disagi si sono registrati soprattutto nelle frazioni e nelle strade secondarie. Oltre che sui marciapiedi ghiacciati. All’ospedale di Prato le ambulanze sono già da alcuni giorni attrezzate con catene e pneumatici da neve; gli accessi al pronto soccorso si mantengono nella norma, con un leggero aumento degli infortuni dovuti a cadute.
A causa del forte vento, anche oggi sono stati numerosi gli interventi dei vigili del fuoco: oltre alla rimozione di alberi precipitati sulla carreggiata e cartelli stradali divelti, al soccorso ad automobilisti finiti fuori strada; i pompieri – anche con personale speleo alpino fluviale – hanno compiuto diverse operazioni per mettere in sicurezza tetti scoperchiati e tegole pericolanti.
In tutta la Valbisenzio, a Vaiano, Vernio e Cantagallo, domani le scuole rimarranno chiuse. Stamani la 325 è stata temporaneamente bloccata nel Comune di Vernio a causa di un camion scivolato di traverso. A Vaiano la viabilità sulle strade principali è buona; problemi per il ghiaccio a Schignano, Sofignano e Faltugnano dove sono entrate in azione le squadre della protezione civile. A Cantagallo si segnalano problemi all’acquedotto con le tubature ghiacciate a Luicciana e Santo Stefano. A Montemurlo, Carmignano e Poggio a Caiano la viabilità è abbastanza buona, e le scuole rimarranno aperte anche domani.
Sulle arterie provinciali, sono state sparse 400 tonnellate di sale per evitare la formazione di ghiaccio, e le operazioni proseguiranno fino a notte inoltrata.
Domani permane il pericolo di nevicate e le temperature dovrebbero abbassarsi ulteriormente; rimane dunque valida la raccomandazione di massima cautela negli spostamenti, limitandoli all’effettiva necessità, e sulle strade provinciali permane l’obbligo di viaggiare con catene o pneumatici da neve.
