400 monili e 82 orologi da taschino, per un totale di un chilo e quattrocento grammi di oro, oltre a centinaia di piccole pietre preziose staccate da anelli, orecchini e altri gioielli. E’ la refurtiva (nella foto, un particolare) sequestrata a V.A., un pensionato di 71 anni residente a Parto, denunciato dalla Questura di Pistoia per ricettazione. L’uomo, pluripregiudicato di origini campane, è stato fermato dagli agenti della squadra mobile, mentre usciva da un campo nomadi di Pistoia.
Durante il controllo, finalizzato al contrasto dei furti in appartamanento, è stato trovato in possesso di alcuni gioielli dei quali non ha saputo giustificare la provenienza. Altri preziosi, per un valore di circa 12 mila euro, sono stati sequestrati a casa del 71enne. I poliziotti non hanno mollato la presa e il giorno dopo la perquisizione domiciliare hanno pedinato il pensionato, che si era recato in treno a Firenze. Appena uscito dalla stazione di Santa Maria Novella, è scattata una nuova perquisizione, che ha portato al sequestro di un altro sacchetto contenente oro e pietre preziose.
La Questura di Pistoia fa sapere che le foto del materiale sequestrato, a partire dalla settimana prossima, saranno visibili sul sito della Polizia di Stato, nell’apposita sezione oggetti rubati recuperati, all’indirizzo: http://questure.poliziadistato.it/bacheca/
Le persone che dovessero riconoscere oggetti propri, potranno contattare L’URP o l’Ufficio Denunce della Questura di Pistoia (05739706) dalle ore 9.00 alle ore 13.00, dove potranno recarsi per visionare gli oggetti solo se in possesso di documentazione che ne possa comprovare la legittima appartenenza come fotografie e copia della denuncia di furto.