Niente canone Rai per pc e tablet. L’azienda di viale Mazzini fa marcia indietro. Imprese e lavoratori autonomi non pagare l’abbonamento speciale per il mero possesso di apparecchi come computer, videofonini, Ipad normalmente non finalizzati alla recezione di programmi radiotelevisivi. Secondo quanto speficicato dalla Rai, il pagamento del canone speciale è dovuto dalle imprese solo in caso di possesso di “computer utilizzati come televisori”. Una notizia accolta con soddisfazione da Confartigianato che si era da subito mobilitata contro una richiesta considerata fuori da ogni logica. Molte aziende avevano ricevuto dalla Rai l’invito a versare il canone speciale, che va da un minimo di 200 euro per imprese, negozi, associazioni fino a oltre 6 mila euro nel caso di alberghi di lusso. Confartigianato invita pertanto le aziende che avessero già pagato l’imposta a rivolgersi presso gli uffici dell’associazione per avviare la pratica per la richiesta di rimborso.
