La Camera di Commercio chiude i rubinetti e smette di erogare soldi per il sostegno del Pin, il Polo universitario pratese, dei quali è uno dei soci fondatori. Negli ultimi 5 anni la Camera di Commercio di Prato ha sostenuto con circa 600 mila euro lo sviluppo del Polo Universitario Pratese, anche partecipando a sostenere il costo di alcuni corsi di laurea. Un investimento che, secondo la Camera di Commercio, adesso non può essere confermato, perchè la crisi economica richiede di razionalizzare gli impegni per il territorio, cercando di concentrarsi su interventi necessari e strategici.
La giunta camerale esprimere anche preoccupazione per le mancate sinergie tra università e imprese. Il presidente del Pin fioravanti spera in un ripensamento della Camera di Commercio e si augura di ridiscutere la questione in un incontro fissato a fine mese. Fioravanti respinge anche l’accusa di scarsa sinergia tra il pin e le imprese del territorio