Messa multilingua, un grande banchetto multietnico e il racconto degli emigrati italiani all’estero e degli stranieri in Italia. È il ricco programma della Giornata internazionale promossa per domenica 12 febbraio dalla Diocesi di Prato e dalla Caritas, che si svolgerà in Sant’Agostino.
L’incontro sarà anche occasione per un dibattito cittadino dal titolo «Oltre la crisi insieme», una riflessione a partire dalla presentazione del dossier statistico sull’immigrazione nel 2011 di Caritas/Migrantes. Alla tavola rotonda, in programma alle 15,30, partecipano mons. Santino Brunetti, vicario episcopale per gli immigrati della Diocesi di Prato, Maria Paola Nanni di Caritas nazionale, tra gli estensori del dossier, la quale presenterà i dati nazionali e locali del report, e Andrea Valzania, sociologo che parlerà di immigrazione e crisi economica a Prato.
Sono previste anche testimonianze di un cittadino italiano e di uno straniero che racconteranno la propria esperienza di emigrato all’estero, facendo un parallelismo tra la situazione dei nostri connazionali che anni fa lasciarono l’Italia in cerca di un lavoro e la condizione dei tanti immigrati presenti oggi a Prato.
La giornata inizia alle 12,30, nella chiesa di Sant’Agostino con la messa presieduta dal vescovo Gastone Simoni e concelebrata dai cappellani delle undici comunità cattoliche straniere presenti a Prato: albanese, pakistana, cinese, romena, polacca, cingalese, ucraina, filippina, nigeriana, eritrea e latinoamericana. La celebrazione eucaristica prevede canti, danze e preghiere multilingue.
A seguire il grande pranzo offerto dalla Diocesi a tutti i presenti nel salone parrocchiale.
«La realtà straniera a Prato è variegata, non ci sono soltanto i cinesi – dice mons. Santino Brunetti – con questo tipo di iniziative vogliamo incontrarci tutti e riconoscerci figli di uno stesso Padre. Aspettiamo alla Giornata internazionale i tanti immigrati che vivono in città ma l’invito è esteso a tutti i pratesi. Sarà un occasione di festa per stare insieme».