Brunetti & Antonelli scatenata: anche Viareggio cede alla verve delle terribili pratesi
Partita tiratissima alla “Toscanini” fra la Brunetti & Antonelli e la Pallacanestro Viareggio, due squadre di ottima levatura che hanno offerto un bello spettacolo cestistico al pubblico presente. Parte subito fortissimo la squadra di Consorti e Vannucchi, piazzando un break di 7 a 0; Viareggio fa entrare il play titolare Tamagnini, che dà nuova linfa alla squadra, permettendo un parziale recupero, ma le laniere allungano ancora, tanto che alla fine del primo quarto si va al riposo breve sul 20 a 8. La seconda frazione vede rimontare decisamente le ospiti che a metà gara riducono (grazie ad un parziale di 10 a 2) lo svantaggio a soli 4 punti: 22 a 18 per la Brunetti & Antonelli sulla sirena dell’intervallo lungo. Nella terza frazione la situazione si inverte, con Viareggio che le azzecca davvero tutte e finisce in vantaggio 34 a 31; e qui occorre puntualizzare che la rimonta ed il sorpasso versiliese sono stati indubbiamente agevolati da una conduzione arbitrale obiettivamente criticabile: è in discussione soprattutto la disparità di valutazione tra le infrazioni commesse dalle due squadre, che da parte pratese venivano regolarmente sanzionate mentre erano tollerate quando a commetterle era Viareggio. L’appunto che si deve fare ai due uomini in grigio è che si sono voluti erigere a protagonisti di una gara che i protagonisti li aveva già, ed erano le dieci ragazze in campo. I due falli tecnici comminati al coach Consorti per due normalissime e lecite proteste sembrano una presa di posizione palesemente ostile nei confronti della squadra pratese, che solo grazie al proprio equilibrio, supportato dalla tranquillità che Isi Vannucchi ha saputo mantenere nel momento cruciale, è riuscita a portare a casa una difficile vittoria. Bene Costanza Fatighenti, mai uscita nei 40 minuti, che si è sobbarcata un lavoro enorme anche per le pessime condizioni fisiche di Francesca Chiappelli, reduce da una distorsione alla caviglia; bene Morlotti, come sempre vittima di marcature asfissianti e nervosa per tali “attenzioni”; benissimo la giovane Ferraboschi, in campo 25 minuti ed autrice di una prova matura sia in marcatura sul play avversario che in fase di realizzazione; benissimo anche “Tatti” Daviddi, autentica leonessa nel momento cruciale, quando ha recuperato una palla importantissima a pochi secondi dalla fine. Ecco il tabellino dell’incontro.