Bernocchi: “Dopo la sentenza dell’Antitrust, class action contro Estra ed Estra Reti”


Il giorno dopo la sentenza dell’Antitrust che ha condannato Estra ed Estra Reti Gas a pagare oltre 275 mila euro di multa per abuso di posizione dominante, l’assessore all’energia del Comune di Prato Filippo Bernocchi invita le associazioni dei consumatori a valutare la possibilità di una class action per ottenere dalle due società un risarcimento per il mancato risparmio in bolletta, causato dall’ostruzionismo di Estra e dal conseguente slittamento della gara per il riaffidamento del servizio, da cui il Comune si attende grandi benefici. Bernocchi chiede le dimissioni degli amministratori di Estra ed Estra Reti, li invita a pagare di tasca propria la multa e ritiene che la vicenda possa avere anche risvolti giudiziari di carattere penale. “L’Antitrust ha stabilito una volta per tutte e ha messo nero su bianco che gli atteggiamenti, gli ostacoli frapposti da Estra ed Estra Reti Gas, hanno determinato tra l’altro un pregiudizio grave nei confronti dei consumatori e quindi dei cittadini pratesi”. Il Comune va dunque avanti con la gara per la distribuzione del gas; il termine per le scadenze, fissato al 14 febbraio, potrebbe slittare a metà aprile a seguito di altri dati tecnici forniti in tempi recenti da Estra. “I benefici che ci aspettiamo alla gara sono di due tipi: diretti e indiretti – afferma Bernocchi -. Beneficio diretto è quello per le casse del Comune, che attraverso varie voci porteranno a una maggiore entrata tra  i 12 e i 18 milioni, oltre a un canone annuo tra gli 800 mila euro e 1,5 milioni di euro. Questi soldi saranno spesi nella città per la città. I benefici – prosegue Bernocchi – saranno indiretti anche perchè chiederemo al soggetto aggiudicatario di fare quegli investimenti che non sono stati fatti negli ultimi anni nel territorio pratese. Inoltre laddove sono state fatte le gare, i benefici economici sono stati in termini di tariffe, che scenderanno anche nel comune di Prato”.