25 Gennaio 2012

Pitti Filati al via, 29 marchi pratesi cercano il rilancio


Si è aperta oggi a Firenze la 70° edizione di Pitti Filati. A presentare ai compratori le collezioni primavera estate 2013 sono 85 marchi, 29 dei quali espressione delle aziende del distretto pratese. Dopo un 2011 iniziato in maniera molto positiva e terminato con una brusca frenata, le imprese cercano ora di invertire nuovamente la rotta. Oltre ai mercati di riferimento dell’Europa e degli Stati Uniti, si punta a quelli emergenti.Fra le aziende presenti in fiera c’è anche Lineapiù Italia. Sulla vicenda dei 40 lavoratori di Lineapiù e filatura Tatti a rischio licenziamento se non sara’ attivata la Cassa integrazione in deroga, il patron della nuova Lineapiù Bastagli ha affermato che la questione riguarda i rapporti fra il commissario della Lineapiu’ in amministrazione straordinaria   I  Grazzini e i sindacati.
La nuova azienda “ha ampiamente rispettato le assunzioni”, ha spiegato Bastagli in una conferenza stampa a Pitti Filati: ”Anzi – ha aggiunto – perche’ da 98 occupati siamo passati a 102 con picchi anche superiori”. Per la nuova Lineapiu’, ha detto Bastagli, ”abbiamo ampiamente rispettato il piano industriale e gli investimenti promessi”, mentre per la vecchia “mi spiace molto, ma e’ una cosa che deve affrontare il commissario”. Nel 2011, ha ricordato il patron dell’azienda di Capalle, Lineapiu’ ha anche acquisito la torcitura Filtek di Montemurlo, suo fornitore a rischio chiusura, riassumendo 30 dei 38 dipendenti.