Dopo le lettere di licenziamento che stanno arrivando in questi giorni ai 33 dipendenti Lineapiù, si profila la stessa sorte anche per i 7 lavoratori del gruppo in forza alla Filatura Tatti. L’incontro in Provincia tra i delegati del commissario giudiziale Giovanni Grazzini e i rappresentanti sindacali non ha infatti dato esito positivo. Dopo l’incontro dello scorso 27 dicembre, i sindacati si aspettavano che il commissario avesse compiuto delle verifiche sulla possibilità – ritenuta praticabile – di ottenere per i lavoratori l’estensione degli ammortizzatori sociali, in scadenza ad aprile, almeno fino al dicembre prossimo, attraverso l’attivazione della cassa integrazione in deroga.
Al termine dell’incontro sindacale, l’avvocato Guido Amato, delegato dal commissario di Lineapiù, non ha voluto commentare le ragioni della scelta. Le lettere di licenziamento verranno impugnate dinanzi al giudice del lavoro da parte dei sindacati, che procederanno per conto proprio alla verifica con gli enti preposti circa la possibilità di estendere gli ammortizzatori sociali.