28mila metri quadri di superficie occupata, tanto che alcuni dipendenti, per spostarsi da una parte all’altra dell’azienda, usano le bici. 60 milioni di fatturato che anche in questi anni di crisi è sempre rimasto sugli stessi livelli. Un presidente nominato Cavaliere del lavoro. Sono i numeri e le credenziali della Pontetorto, azienda
tessile che ha sede ad Oste, gestita dalla famiglia Banci. Elena consigliera d’amministrazione, Luigi amministratore delegato ed Enrico presidente e fresco Cavaliere del lavoro, peraltro tra i più giovani
mai nominati.
La Pontetorto, che ha 156 dipendenti, può dire di non aver mai fatto ricorso a licenziamenti o alla cassa integrazione. Fondata dal signor Bruno nel 1952, è passata ora ai figli. Fu proprio un’intuizione del
signor Bruno, nel 1986, a consentire all’allora Lanificio Pontetorto, di spiccare il volo sui mercati internazionali. Ai tessuti classici si aggiunse la produzione del pile. La Pontetorto è stata tra le prime aziende ad investire e a credere in questo tessuto, scelta risultata vincente.