Strozzatura del Soccorso, il sindaco rilancia l’ipotesi interramento
Torna in auge la possibilità di interramento per la Declassata al Soccorso. A rilanciarla, nel corso del Consiglio aperto della Circoscrizione Sud dedicato al progetto di raddoppio della Declassata, è stato proprio il sindaco Cenni che ha annunciato di aver affidato ai tecnici del Comune un incarico per la realizzazione dell’interramento “come se fosse l’unico progetto possibile”.
Scelta che trova l’apprezzamento, anche se con motivazioni diverse, sia del Pd sia della Lega Nord. “Si tratta senza dubbio di una presa di posizione positiva dice Gabriele Bosi, capogruppo Pd della Circoscrizione Centro -, eppure il centrodestra pratese fino all’altro giorno si è schierato in maniera ben diversa. A questo punto, oltre ad auspicare una nuova delibera del Consiglio comunale che sostituisca quella in favore del viadotto, ci aspettiamo che l’evidente difetto di comunicazione interno al centrodestra pratese venga sanato il più presto possibile e che di conseguenza la nostra mozione, che verrà discussa e votata prossimamente nei Consigli Centro, Est e Sud, riceva il parere favorevole anche dei consiglieri del centrodestra”.
“Se così non fosse – chiude Bosi – le motivazioni potrebbero essere soltanto due: o quanto detto dal sindaco Cenni è stato solo l’ennesimo gioco di prestigio verbale con l’unico obiettivo di prendere ulteriormente tempo, oppure il sindaco è sincero ma la sua posizione è minoritaria all’interno del gruppo dirigente diffuso del suo stesso schieramento. A breve i fatti ci diranno come stanno realmente le cose”.
Convinto, invece, l’appoggio della Lega Nord Prato. “La scelta dell’interramento – asserisce Matteo Grazzini, commissario provinciale del Carroccio laniero – è senz’altro la soluzione migliore. Mi auguro che le condizioni e i tempi lo possano permettere in modo che si possa arrivare ad una soluzione che difenda gli interessi di tutti”. Interviene anche l’europarlamentare Claudio Morganti, che, oltre a dare il proprio appoggio alla proposta del primo cittadino pratese, sottolinea che “la realizzazione del sottopasso è una priorità che garantirebbe la risoluzione dei problemi sulla Declassata e che contribuirebbe alla tutela del valore degli immobili adiacenti. Probabilmente – prosegue Morganti –, la realizzazione del viadotto avrebbe aumentato il pericolo di insediamenti abusivi che avrebbero portato alla creazione di altre zone di degrado”.