Tornano al mercato con il gioco delle tre campanelle: fermati e denunciati due lucchesi
Ormai sembra un gioco a guardie e ladri che ogni settimana si ripete con lo stesso clichet. Al mercato, tra le bancarelle, compare dal niente un improvvisato banchino per il famoso gioco delle tre campanelle. A gestirlo gli stessi che, puntualmente, vengono fermati e denunciati dalla polizia, salvo ricomparire sette giorni dopo per rimettere in piedi la loro attività. E’ accaduto anche ieri mattina, così come due settimane fa. Protagonista il solito lucchese di 41 anni e il complice, un 37enne nato a Napoli e anche lui residente a Lucca. Stavolta a intervenire è stata la pattuglia interforze Centro, con un poliziotto e i parà della Folgore che hanno interrotto l’attività truffaldina. I due sono stati quindi portati in questura e qui denunciati per il reato di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa. Poi, visto che non sono residenti a Prato, ad entrambi è stato consegnato un Foglio di via obbligatorio con divieto di entrare nel comune di Prato per i prossimi tre anni. Sequestrata anche l’attrezzatura: le classiche tre campanelle con le palline colorate e un panno usato come tovaglia.
Ormai sembra un gioco a guardie e ladri che ogni settimana si ripete con lo stesso clichet. Al mercato, tra le bancarelle, compare dal niente un improvvisato banchino per il famoso gioco delle tre campanelle. A gestirlo gli stessi che, puntualmente, vengono fermati e denunciati dalla polizia, salvo ricomparire sette giorni dopo per rimettere in piedi la loro attività. E’ accaduto anche ieri mattina, così come due settimane fa. Protagonista il solito lucchese di 41 anni e il complice, un 37enne nato a Napoli e anche lui residente a Lucca. Stavolta a intervenire è stata la pattuglia interforze Centro, con un poliziotto e i parà della Folgore che hanno interrotto l’attività truffaldina. I due sono stati quindi portati in questura e qui denunciati per il reato di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa. Poi, visto che non sono residenti a Prato, ad entrambi è stato consegnato un Foglio di via obbligatorio con divieto di entrare nel comune di Prato per i prossimi tre anni. Sequestrata anche l’attrezzatura: le classiche tre campanelle con le palline colorate e un panno usato come tovaglia.