Sicurezza, Prato al settimo posto in Italia per reati denunciati in rapporto alla popolazione
Prato e provincia sono al settimo posto in Italia per numero di reati denunciati, in rapporto alla popolazione. È quanto emerge dal rapporto annuale dell’Associazione nazionale forze di polizia, pubblicato dal Sole 24 Ore. Nel 2010 a Prato sono stati denunciati 13.834 reati. In netto aumento furti in appartamento (+25,9% e sesto posto nazionale); rapine (+44,8% e quarto posto in Italia), e scippi (terzo posto in graduatoria, con un aumento del 22,3% rispetto al 2009). Nel commentare i dati, l’assessore comunale alla sicurezza Aldo Milone ha ricordato il lavoro delle forze dell’ordine e le centinaia di denunce e arresti messi a segno ogni anno. E ha invitato i cinesi a smettere di andare in giro con banconote per migliaia di euro. “Gli scippi potrebbero calare in un solo anno dell’80% se decidessero di pagare con carte di credito” – ha affermato Milone.
“Colpevolizza il derubato anzichè il ladro” – gli risponde il segretario provinciale dell’Italia dei Valori Salvo Ardita, che denuncia il fallimento della giunta Cenni in materia di sicurezza e torna ad attaccare la scelta dei militari in città. Milone replica affermando che grazie all’impegno della giunta sono stati confermati 8 poliziotti impiegati presso la Questura. A commentare i dati del Sole 24 Ore, interviene anche il presidente della Circoscrizione Ovest Giovanni Mosca: “E’ l’immagine di una città sull’orlo del precipizio, che vive nella totale insicurezza”.