Rugby: i Cavalieri cadono a Mogliano

I Cavalieri cadono a Mogliano Veneto. Prestazione sottotono per i tuttineri che nel posticipo della quinta giornata di campionato cado in casa del Marchiol Mogliano. Partita negativa da parte del XV di De Rossi e Frati che complice un primo tempo da dimenticare e un arbitraggio pessimo cadono 12 a 7 e lasciano il primo posto in classifica al Calvisano vittorioso ieri in casa della Lazio.
I Cavalieri partono inizialmente bene, con una buona supremazia territoriale, ma non concretizzano per i troppi errori nella trasmissione dell’ovale, per l’errore dalla piazzola di Wakarua al 7, ma anche per il troppo nervosismo.
Dopo 20 minuti di sterile supremazia territoriale e’ pero’ il Mogliano a passare al 20. Il fallo di Lupetti, costa il giallo al tallonatore pratese e il penalty che Onori trasforma per il 3-0 biancoblu.
Mogliano fa il suo compitino, ma tanto basta ad imbriglia i Cavalieri che invece di trottare sembrano andare al passo. Il giallo al 30 per Swanepoel non cambia l’esito del confronto con Onori che anzi trasforma un altro penalty al 35 per il 6-0 biancoblu e con i Cavalieri che continuano a commettere troppi errori, sintomo di poca tranquillita’.
Le parole di De Rossi e Frati nell’intervallo non sembrano scuotere la squadra che nella ripresa appare nervosa e priva di idee. I tecnici ci provano allora con i cambi e Vezzosi e Chiesa rilevano Majstorovic e Bocchino.
Al 55 la svolta definitiva del match con il rosso affrettato a Kolo’Ofai per il fallo sul tallonatore Zara. Onori trasforma per il 9-0.
I Cavalieri finalmente reagiscono sembrano scuotersi dal torpore e trovano la via della meta con Bernini (trasforma Wakarua) al 64.
Ma al 69 altra ingenuita’ dei tuttineri con Onori che dalla piazzola non sbagli un colpo e mette a segno il penalty del 12 a 7. I Cavalieri ci provano piu’ col cuore che con la testa ma in maniera confusionaria, senza riuscire a concretizzare e cosi’ subiscono la prima sconfitta in campionato ad opera del volenteroso ma nulla di piu’ Mogliano. Una sconfitta frutta di una prestazione negativa, ma anche di un arbitraggio non apparso mai all’altezza della situazione.