In vista del passaggio al digitale terrestre fra il 17 e 18 novembre, il Comune ha richiesto l’autorizzazione al ministero per attivare un impianto di ripetizione a Figline. La zona infatti non è coperta dal segnale televisivo se non grazie ad un ripetitore che deve essere aggiornato alla nuova tecnologia. I costi ipotizzati sono di circa 35 mila euro che dovrebbero essere coperti dai finanziamenti di Regione e dalla Uncem, l’unione nazionale delle comunità e degli enti montani. L’obiettivo è quello di concludere la pratica in tempi brevissimi. Per tutte le informazioni necessarie è disponibile il numero verde nazionale 800.022.000 oppure rivolgersi all’ufficio relazioni con il pubblico.