22 Novembre 2011

Niente tassa di soggiorno. Bocciata l’ipotesi dell’Amministrazione comunale


Niente imposta di soggiorno. A bocciare il proposito dell’Amministrazione comunale, secondo quanto riportato sabato scorso dalle cronache locali, è Confcommerio Prato che, in un comunicato stampa, definisce «un grave errore» l’introduzione della tassa. «Sarebbe davvero un grave errore – scrive l’associazione di via M. Roncioni – Chiediamo fermamente al sindaco di evitare questa strada e di resistere alla tentazione di introdurre la tassa di soggiorno. Sarebbe una scelta miope e controproducente». Per Confcommercio Prato: «Non avere la tassa comporta un grosso vantaggio competitivo per le strutture alberghiere della città, rispetto a quelle di Firenze, Pistoia e di molte altre città toscane. Se si vuole che Prato abbia un importante sviluppo turistico, non si può, in cambio di qualche centinaia di migliaia di euro perdere questa opportunità. Anzi, al sindaco chiediamo di più, si impegni a non applicare la tassa fino alla fine del mandato, così darà una spinta positiva al settore turistico alberghiero della città».