Non ce l’ha fatta a superare le gravissime ustioni che avevano coperto più della metà del suo corpo. Mercoledì è morto, nel reparto Grandi Ustionati dell’ospedale di Pisa, Paolo Marcello Marcelli, il 64enne rimasto gravemente ustionato nel pomeriggio di domenica 30 ottobre in un incendio, che ha avuto origine dalla bombola dell’ossigeno a cui l’uomo era attaccato. L’uomo abitava in un appartamento in via Attilio Spano e il rogo, probabilmente, fu innescato da una sigaretta che si era acceso, nonostante avesse vicino la bombola dell’ossigeno. La fiammata investì in pieno l’anziano, che era seduto su una poltrona. In suo soccorso intervennero subito alcuni vicini di casa, richiamati dalla nipote dell’uomo. Purtroppo nonostante il repentino intervento, e quello successivo di vigili del fuoco e 118, il fuoco aveva già provocato ustioni di secondo e terzo grado sul 60% del corpo dell’anziano. I medici decisero di trasportarlo subito a Pisa, dove esiste un centro specializzato proprio nella cura delle ustioni. Dopo 10 giorni di agonia, però, il fisico dell’uomo ha ceduto.