Montemurlo, ladri di filati scoperti nella notte: arrestati in tre, tra cui padre e figlio
Avevano rubato filati per 20mila euro in una ditta di Montemurlo e stavano scaricandoli nel piazzale di un’altra azienda, sempre a Montemurlo. Ma sono stati colti sul fatto da una pattuglia di carabinieri in borghese. Sono finite così in manette tre persone: un 41enne originario della Puglia e residente a Prato, un 70enne di Montemurlo e un 42enne residente a Quarrata. Questi ultimi due, padre e figlio, sono i contitolari dell’azienda dove venivano scaricati i filati di lana e cotone rubati. I carabinieri, insospettiti dalle operazioni di scarico fatte nel cuore della notte, hanno infatti deciso di indagare e hanno scoperto che il furgone dal quale venivano scaricati i filati era stato rubato da poco da una ditta tessile. E con il furgone era stato rubato anche il carico. A compiere il furto era stato il 41enne, che poi aveva ceduto il carico a padre e figlio. La perquisizione all’interno della ditta ha poi fatto emergere la presenza di altri filati di provenienza sospetta. Stamani i tre sono comparsi davanti al giudice. Il 41enne ha patteggiato una pena di 9 mesi ed è stato scarcerato. Il 70enne ha accusato un malore ed è stato ricoverato in ospedale. Il figlio, infine, è stato messo agli arresti domiciliari in attesa del processo che è stato rinviato.