Mario Brunello, solista e direttore tra Boccherini e Stravinskij
Sarà il celebre violoncellista italiano Mario Brunello il protagonista del secondo appuntamento previsto nel cartellone della stagione concertistica della Camerata Strumentale di Prato. L’atteso concerto si terrà venerdì 25 novembre alle 21, al teatro Politeama. Nella doppia veste di violoncello solista e maestro concertatore, Brunello sarà protagonista di un serata che si aprirà con il Concerto n. 5 in mi bemolle maggiore per violoncello e orchestra G. 474 di Luigi Boccherini e si chiuderà con i richiami settecenteschi delle Variazioni su un tema Rococò Op. 33 di Ciajkovskij. Questi due brani faranno da cornice a Ein musikalischer Spass K 522 di Wolfgang Amadeus Mozart – una sorta di compiaciuto scherzo musicale, una battuta di spirito tutta mozartiana composta nel 1787 – e alla Suite dal Pulcinella di Igor Stravinsky, lavoro orchestrale in cui la musica settecentesca viene osservata e riformulata con la lente del neoclassicismo novecentesco. Noto anche per le sue scelte suggestive e originali, Mario Brunello è oggi uno dei violoncellisti più acclamati a livello internazionale. Dopo aver vinto nel 1986 il prestigiosissimo Concorso Ciaikovskij di Mosca, ha intrapreso una carriera di altissimo livello che lo ha portato ad esibirsi con le più importanti orchestre del mondo . ll concerto sarà trasmesso in diretta dall’emittente radiofonica Rete Toscana Classica con il commento di Sebastiano Bon; il giorno successivo- sabato 26 novembre – ci sarà una rerplica alle 21 al teatro Manzoni di Pistoia.