Lite per il Wi Fi gratuito al Metastasio tra Comune e Provincia. Il servizio per ora non parte
Si potrebbe definire la disfida del WiFi. Nei fatti è un nuovo fronte polemico che si apre tra Comune e Provincia, già impegnati in una sorta di “guerra” parallela nel servizio di collegamento gratuito e senza fili a internet. Una corsa a due, francamente, poco comprensibile da parte dei cittadini, ai quali ovviamente interessa il servizio in quanto tale e non tanto di chi sia la paternità. L’ultima tappa è stato l’annuncio che il Teatro Metastasio usufruirà del wi-fi della Provincia: in pratica dal foyer del teatro e dall’area limitrofa sarebbe stato possibile collegarsi gratuitamente a internet. Sarebbe, visto che al momento è stata congelata la decisione di dare il via libera all’iniziativa, come spiega Umberto Cecchi, presidente della Fondazione Teatro Metastasio: “Alla richiesta di un socio fondatore – spiega – di aderire ad una iniziativa non abbiamo rilevato controindicazioni. Ad ogni modo sospenderemo la decisione in attesa di comprendere le reali dinamiche tecniche tra Comune e Provincia”. Da parte sua l’assessore all’Innovazione, Anna Lisa Nocentini, dichiara: “Il Teatro Metastasio è stato da sempre assistito dal Comune di Prato per la parte informatica. Il supporto della connettività è sempre stato fornito dal Comune anche dopo che lo stesso teatro ha fatto ricorso, per le proprie specifiche necessità, a fornitori esterni di servizi informatici. L’immobile del Teatro Metastasio è stato inserito nella rete telematica in fibra ottica che collega gli immobili del Comune fin dai primordi della creazione della rete alla fine anni ’90. E questo per ovvi motivi di ottimizzazione dei costi ottenibili condividendo il collegamento ad Internet. Attualmente il Metastasio fornisce i propri servizi in rete utilizzando l’infrastruttura informatica del Comune sulla quale sono installati i propri specifici SW oltre al sito internet. Utilizza da qualche tempo anche la piattaforma per la gestione degli Ssm del Comune per gestire proprie newsletter tematiche”. “Questa è la situazione relativa alla rete – prosegue l’assessore -. Per quanto riguarda il wi-fi, il Metastasio è stato supportato dal Ced del Comune per individuare soluzioni idonee alla fornitura di tale servizio ai propri frequentatori. Non si capisce pertanto perché adesso lo Stabile dovrebbe aderire all’iniziativa della Provincia che niente ha fatto per la fornitura delle necessarie predisposizioni alla struttura. Il Comune sta creando tassello dopo tassello e nel pieno rispetto delle regole la propria rete. Tra l’altro, a supporto delle proprie strutture espositive e museali, saranno a breve disponibili validi servizi, in corso di perfezionamento, per frequentatori e turisti. È nostra intenzione dunque coprire con tale connettività tutte le strutture museali, storiche e culturali che si trovano sul territorio. A cominciare ovviamente da quelle che sono diretta emanazione dello stesso Comune e alle quali il Comune offre da sempre i servizi di connettività, come il Teatro Metastasio”.