Il murales del Serraglio finisce su un noto sito internet statunitense ed è subito boom di apprezzamenti
Prato torna ancora una volta alla ribalta dell’informazione d’oltreoceano, e stavolta non per le problematiche sociali inerenti all’immigrazione o all’illegalità. La nostra città stavolta propone un biglietto da visita tutto particolare: un murales. E’ notizia di poco tempo fa che una foto del graffito del sottopasso della stazione del Serraglio, all’inizio di viale Galilei, è stata pubblicata su un noto sito di umorismo statunitense, www.epicafail.it (notizia trasmessa dal nostro lettore Giovanni Campani); l’opera, chiamata “a very long story”, è di un artista anonimo conosciuto con lo pseudonimo di “Blue”, noto in tutto il mondo.
Questa contemporanea forma d’arte, molto inflazionata in questo periodo e spesso osteggiata, sta prendendo piede con sempre maggior decisione; molti lavori sono effettivamente pregevoli e interessanti e sono rientrati a pieno titolo tra le opere d’arte del nostro territorio.
Prato, conosciuta e amata per le architetture e le opere medievali e rinascimentali, è un centro di primo livello anche per quel che riguarda l’arte contemporanea (inutile sottolineare la presenza del Centro Pecci, museo apprezzato in Italia e nel mondo). La grande diffusione della street art arriva ad avere un’importanza particolare per il nostro territorio anche e soprattutto grazie ai lavori di Blue, che oltre ad aver affrescato il sottopasso del Serraglio, ci ha lasciato anche altre opere interessanti, non ultimo il murales vicino al parcheggio scambiatore di via Nenni, sui muri esterni di una fabbrica abbandonata. Una forma d’arte che arricchisce le zone abbandonate e degradate della nostra città, rendendole un po’ più vivibili e sicuramente più apprezzabili.
Il link che rimanda alla pagina del sito EpicFail è http://www.epicfail.com/2011/11/29/epic-graffiti-win/ ; il fatto che ci siano molti commenti e apprezzamenti è indice del gradimento degli utenti di questo portale.