Evacuato il Rodari: scattato per sbaglio il sistema antincendio
Tanta paura per niente. La mattina movimentata del liceo psicopedagogico Rodari, con l’intero istituto evacuato in fretta e furia, è stata provocata non da un vero incendio ma dall’erroneo innesco del dispositivo anti-incendio. Il fumo visto uscire dal seminterrato, infatti, non era conseguenza del fuoco ma dello speciale “aerosol” usato per lo spegnimento di fiamme che, questa volta, fortunatamente non c’erano. Paradossalmente lo stesso aerosol ha fatto poi scattare l’allarme antincendio, invertendo così i ruoli.
Lo hanno accertato i vigili del fuoco che, giunti sul posto, si sono resi conto che c’era stata un’accensione accidentale del dispositivo antincendio nel seminterrato della scuola dove è custodito un archivio cartaceo. Ancora non è stato chiarito se si è trattato di un errore umano o di un problema nel dispositivo che, una volta innescato, ha fatto scattare l’allarme antincendio che ha fatto accorre i pompieri e fatto convergere studenti e personale nei punti di raccolta fuori dall’istituto. Se poi fosse errore umano, dovrà essere accertato chi l’ha commesso e se accidentalmente oppure con dolo.
L’allarme è scattato alle 10.30, quando nella scuola c’erano circa 500 persone tra studenti, insegnanti e personale non docente. “Pensavamo fosse un’esercitazione – racconta una delle studentesse -. Molte di noi non hanno neppure preso i giacconi. Solo fuori abbiamo capito che invece la cosa era vera e non si trattava di una prova”. Tutto, comunque, si è svolto con calma. I ragazzi sono rimasti circa un’ora e mezzo nello spazio antistante la scuola, mentre i vigili del fuoco terminavano gli accertamenti. Poi, a mezzogiorno, tutti hanno potuto fare ritorno in classe e sono riprese le lezioni.