Ditta allestita in un garage condominiale, scatta il sequestro

Nuovo blitz della squadre interforze e nuovi sequestri ieri mattina a Prato, tra San Paolo e Narnali. Una delle ditte, addirittura, era ospitata da un garage condominiale, dove le macchine erano state messo in uno spazio angusto privo di finestre e di luce naturale. Il garage, naturalmente, è stato sequestrato dalla polizia municipale al pari dei due capannoni che ospitavano le altre due ditte passate al setaccio dalla task force coordinata dalla questura. Complessivamente sono stati sequestrati anche 43 macchinari, mentre la polizia ha rintracciato due clandestine che sono state denunciate, come le titolari delle due ditte dove sono state trovate a lavorare.
Il garage trasformato in ditta si trovava in un condominio di San Paolo. Il proprietario è un cinese di 38 anni, marito dell’intestataria della ditta. All’interno si trovavano 13 taglia e cuci che sono state sequestrate. Gli altri due capannoni, invece, erano a Narnali. Nel primo si trovava la ditta di una cinese di 58 anni. Sei gli operai, tra i quali una 21enne clandestina. L’immobile presentava i tipici abusi edilizi con la costruzione di 8 angusti cubicoli dormitorio. Nella terza ditta, intestata ad un cinese di 46 anni, è stata trovata una donna di 43 anni priva di permesso di soggiorno. Anche in questo caso sono stati riscontrati abusi edilizi con la realizzazione di una cucina di fortuna con annesso refettorio, il tutto in precarie condizioni igienico-sanitarie.