Vernio, domani la presentazione della ristampa anastatica della “Vita della Beata Berta”
E’ stata pubblicata in copia anastatica la “Vita della Beata Berta dei conti Alberti già Signori di Vernio”: un’opera agiografica che vide la luce nel 1685 dalla penna del sacerdote fiorentino Antonio Del Casto e che oggi ripropone ai bibliofili, agli studiosi e a tutta la gente di Vernio questa figura nobile per natali e per stile di vita, vissuta nel XII secolo. L’elegante ristampa è frutto della compartecipazione di Giampiero Guarducci, bibliofilo e storico pratese, e l’antica Compagnia dell’Aringa di Vernio, col patrocinio del comune valbisentino. L’opera ripercorre la vita di Berta, badessa di Cavriglia nata agli inizi del 1100 e proclamata Beata per le grandi virtù dimostrate, un personaggio che, essendo nata nei territori che furono dei Cadolingi e poi degli Alberti, ha contribuito in maniera fondamentale a dar lustro alla storia del comune di Vernio. “Con questa ristampa – si legge in una nota del Comune – si contribuisce a rispolverare un importante tassello della nostra storia locale, a tramandare le nostre tradizioni e le nostre radici. Il libro rappresenta infatti non solo uno spaccato ricco di significato relativo alle vicende storiche del territorio di Vernio, ma anche un documento importante sotto il profilo letterario e turistico”.