Lite per compensi non pagati, imprenditore edile rompe un braccio a un suo ex lavoratore che lo minacciava
Un imprenditore edile ha ferito a colpi di chiave inglese un muratore romeno che gli chiedeva soldi per lavori svolti per suo conto. Il romeno, 42 anni, ha subito la sospetta frattura del polso sinistro. L’imprenditore, 38 anni, è stato denunciato per lesioni, minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio è avvenuto sabato scorso a Prato. L’uomo ha raccontato che da tempo subiva molestie e minacce dal romeno per il mancato pagamento di alcune competenze lavorative che avrebbe saldato appena possibile. Nel primo pomeriggio il romeno si era presentato a casa dell’imprenditore con fare molesto per chiedere quanto gli spettava. Quando i poliziotti sono arrivati, l’uomo si era già allontanato. Più tardi, poco prima delle 15, il romeno e l’imprenditore si sono incontrati, pare casualmente, in un distributore di carburanti a Prato dove il muratore è stato colpito con una chiave inglese. Gli agenti hanno trovato sul posto solo il romeno, che è stato soccorso e identificato. Il muratore stava raccontando quanto accaduto quando l’imprenditore, brandendo un cacciavite, si è diretto verso il romeno minacciandolo. Solo il deciso intervento degli agenti ha evitato che la situazione degenerasse. Bloccato, l’imprenditore ha confermato la storia.